lunedì 12 maggio 2014

Terremerse s’insedia in Umbria e Lazio



Terremerse prosegue nella propria azione di espansione. Così, a chiudere un semestre ricco di novità e importante per lo sviluppo della Cooperativa, Terremerse annuncia il proprio insediamento anche in Umbria e Lazio, attraverso l’affitto del ramo d’azienda – con opzione d’acquisto – della TZ System srl di Narni, in provincia di Terni.

Un semestre che si era aperto, alla fine di novembre 2013, con l’accordo strategico con Apofruit Italia sulle filiere dell’ortofrutta e delle agroforniture, ed era poi proseguito nel 2014 con la nascita di due nuove importanti società di scopo controllate da Terremerse, una nel settore delle carni (Borgobuono srl) e una nel settore dei servizi di logistica e di lavorazione industriale per l’ortofrutta  (Fruit Services Coop.).

Con l’acquisizione del ramo d’azienda dalla TZ System srl, società del gruppo Ziri di Amelia (TR), Terremerse può ora disporre in una zona strategica del Centro Italia di un funzionale centro di raccolta e stoccaggio di cereali (in particolare frumento, mais, colza, girasole, sorgo) e di magazzino e rivendita di agroforniture (in particolare fertilizzanti, sementi e agrofarmaci).
Il centro, infatti, è collegato in modo ottimale all’infrastruttura viaria del Centro Italia ed è in grado di servire, oltre all’area di Terni, anche la Valle del Tevere, tra Roma e Orte.

Il nuovo centro di Terremerse è dislocato su un’area complessiva di oltre 11.000 mq, dei quali 500 mq di fabbricati, 500 mq di tettoia e 6.000 mq di piazzale. Dispone di 7 silos verticali, per una capacità complessiva di 100.000 ql. Inoltre, il centro è omologato dalla Barilla G&R F.lli SpA come luogo idoneo alla stoccaggio di frumento duro di qualità.
Considerando la capacità di stoccaggio e la potenziale rotazione della merce, il centro è in grado di gestire all’anno circa 150.000 ql di cereali e 20.000 ql di semi oleosi.
Per quanto riguarda le agroforniture, Terremerse prevede per il centro di Narni un volume di fatturato complessivo di circa 2 milioni di euro l’anno.

«La distribuzione di agroforniture, che rappresenta uno dei principali asset competitivi di Terremerse, non basa la propria concorrenzialità esclusivamente sulla convenienza di prezzo, ma sul mix tra convenienza ed efficacia delle linee tecniche praticate, in relazione agli obbiettivi di resa qualitativa e quantitativa delle colture agricole del territorio di riferimento – sottolinea Andrea Pasini, Direttore del settore Agroforniture di Terremerse -. Grazie alla partnership che abbiamo instaurato con alcune delle principali multinazionali fornitrici di mezzi tecnici per l’agricoltura, siamo in grado di offrire convenienza, efficacia e sostenibilità ambientale agli imprenditori agricoli, che decidono di affidarsi ai nostri servizi. Servizi di qualità garantiti da una rete di oltre 30 qualificati tecnici, le cui consulenze sono indirizzate a orientare gli imprenditori verso l’impiego di prodotti e processi che assicurano loro i migliori risultati».

Per Augusto Verlicchi, Direttore del settore cerealproteico della Cooperativa: «Per quanto riguarda il ritiro e lo stoccaggio dei cereali e dei proteici, Terremerse è una realtà consolidata e il 1.133.000 ql. di prodotti ritirati durante la campagna di raccolta 2013 ci permettono di continuare nell’esperienza pluriennale di accordi e contratti di valorizzazione con le maggiori industrie molitorie, pastarie e mangimistiche nazionali. Per i produttori cerealicoli questo significa operare attraverso dei contratti di coltivazione finalizzati, che hanno come obiettivo il miglioramento della redditività delle colture cerealicole, attraverso una valorizzazione delle qualità intrinseche dei prodotti. E’ nostra intenzione trasferire questa esperienza anche ai produttori dell’area di Terni, in quanto l’aumento e l’integrazione di più prodotti, consolida e migliora il nostro rapporto con i clienti dei diversi mercati di sbocco».